lunedì 7 gennaio 2008

La canzone di un innamorato



È bello vedere che, pur non essendo più giovani, alcuni uomini siano tanto innamorati della propria donna da scriverle una canzone. È il caso di Stefano Panzarasa, geologo, Capricorno, apparentemente chiuso e razionale, assai impegnato sui temi sociali, a favore dell'ambiente e dei bambini. Molti di voi lo hanno conosciuto ai nostri convegni di Vico, Sorrento e del Nord. Ha scritto e musicato una canzone che parla di astri e del modo tutto suo e personale con cui egli si avvicina a questo mondo che ha iniziato a studiare per amore della sua compagna: Mariagrazia Pelaia. Non potendo avere lei sul nostro blog, ci fa ugualmente piacere ospitare questa creazione artistica del suo uomo.

Di seguito le parole, ma anche il link dove potete scaricare il file MP3 con la stessa canzone cantata e con tanto di musica.

Il titolo è Il treno dell'avvenire:
www.cirodiscepolo.it/download/iltrenodellavvenire.mp3

7 Commenti:

Blogger sabri ha detto...

I miei complimenti al Signor Stefano Panzarasa, la sua canzone sprizza simpatia e dolcezza.
I miei complimenti anche alla "musa ispiratrice" Mariagrazia Pelaia ed infine la mia felicita' nel verificare che esiste ancora l'amore creativo, proficuo, il vero amore.
Grazie Ciro per questa importante testimonianza.
Sabrina

7 gennaio 2008 14.00  
Blogger mariagrazia ha detto...

carissimo Ciro
sono molto commossa di trovare nel tuo blog una canzone a sfondo "astrale" che Stefano mi ha dedicato... il testo è del grande Gianni Rodari, il merito quindi va allargato anche a questo fine e sensibile poeta, buono per i bambini ma ottimo anche per i grandi.
In realtà Stefano ha composto le parole di un'altra canzone a me dedicata, ma non l'ha ancora portata in studio di registrazione. Appena possibile te la manderà.
Ringrazio la gentilissima Sabrina, anche a nome di Stefano, per i benevoli giudizi.
Gli impegni mi tengono lontano dai salotti telematici, ma vi seguo ad affettuosa distanza.
Mariagrazia

7 gennaio 2008 16.24  
Blogger pianetaterra ha detto...

Caro Ciro,
è veramente bello "sentire" la mia canzone sul tuo blog e leggere tutti questi commenti che parlano di me e Mariagrazia...
E' vero che il testo è del grande Gianni Rodari (evidentemente ho dimenticato questo particolare) ma è anche vero che esiste un mio testo interamente dedicato a Mariagrazia e ai suoi studi sul Macrozodiaco che si chiama "Sentiero stellato" e che ho anche musicato; appena avrò una versione presentabile la invierò per l'ascolto.
Il treno dell'avvenire fa parte di una serie di canzoni ecopacifiste che ho composto su testi di Gianni Rodari e che canto insieme alle bambine e ai bambini (oltre 400)del Parco dei Monti Lucretili dove lavoro. Questa canzone in particolare la composi sia per Mariagrazia, sia per il nostro intervento astrologico su Gianni Rodari in occasione del Convegno di Astrologia svoltosi a Lavagna nel 2006.

7 gennaio 2008 20.29  
Blogger pianetaterra ha detto...

Ops, ho dimenticato di dire che l'arrangiamento di questa canzone è del mio caro amico William Urbinati...

7 gennaio 2008 20.33  
Blogger uranio12 ha detto...

Questa magnifica nota musicale mi ha fatto venire in mente che tra un po' riapre i battenti il festival di Sanremo e che domenica sono stati dati in diretta i nomi dei candidati,tra i quali spiccano:Tiromancino,Zarrillo,sergio Cammariere,Mietta e Loredana Berte'.
Perche' non ci impegniamo facendo delle previsioni astrologiche sui piu' fortunati?Naturalmente non e' il primo posto che fa vendere dischi,ma un buon passaggio di Giove in qualche punto celeste...

7 gennaio 2008 20.50  
Blogger Alberto B. ha detto...

Molti complimenti per la bella canzone di Stefano Paranza!
Sto cercando di organizzare il mio viaggio a Budapest che sarà tra il 7 ed il 9 Marzo.
Vorrei chiedere a tutto voi utenti del blog se potreste consigliarmi dove alloggiare, ristoranti e locali dove trascorrere una piacevole Rsm.
Vi ringrazio anticipatamente!

8 gennaio 2008 0.28  
Blogger Ciro Discepolo ha detto...

Bene, ero certo che la canzone di Stefano sarebbe piaciuta tanto. Confesso che ebbi delle esitazioni quando lui propose di cantarne diverse al convegno 2006 di Lavagna: ma poi mi entusiasmai, ascoltandole, insieme a piccoli e grandi presenti. Bravissimo Stefano, Capricorno nel segno, ma poeta nell'animo!

Caro Uranio,
a mio avviso occorre altro che Giove per vincere al Festival di Sanremo. Sarebbe un esercizio interessante, ma ricordate che per produrre previsioni precise, secondo la mia esperienza, occorre studiare assieme RS, RL e transiti di tutti i familiari di ogni concorrente.

Ad alberto b che sta per recarsi a Budapest segnalo che da pochi mesi si è aperto al centro della città un meraviglioso nuovo Best Western (alberghi di una catena ottima ed economica), ricavato dalle antiche terme che sono state conservate all'interno e dove è possibile fare cure con le acque, saune e molte cose ancora. Poi c'è un ristorante che scherzosamente dico essere al confine con la Polonia, davvero molto speciale, di cui non ricordo il nome, ma tra i commenti del primo post c'è uno scritto della nostra collega Bea di Budapest a cui si può chiedere di rinfrescarci la memoria.

8 gennaio 2008 10.17  

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