Ricerca 90
Trimestrale di Astrologia
Dal numero 41 - Gennaio 2000
Alcuni casi assai interessanti di Ciro Discepolo
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In questa puntata della nostra rubrica, nella quale ci alterniamo io Andrea Rossetti ed altri, vorrei proporvi alcuni casi interessanti di risultati ottenuti con le Rivoluzioni solari mirate oppure inerenti altri argomenti. Per cominciare presento tre situazioni che mostrano quanto sia eccellente l'Ascendente di Rivoluzione solare in decima, nelle circostanze in cui l'astrologo, dotato di un po' di sapienza, decide che lo stesso può essere proposto al consultante. Il soggetto di cui ai grafici che seguono è una donna di 38 anni che vorrebbe iniziare ad occuparsi di politica. Al momento in cui ci vediamo non ha alcun legame sentimentale. Il compleanno 1998/1999 che le consiglio è per le Barbados, mettendo, appunto, un Ascendente in decima Casa radix. Decido di spingere - decisamente - il piede sull'acceleratore, in questo caso, perché, nel corso dell'anno la donna avrà un Giove di transito trigono al Sole radix ed un Urano trigono alla Luna sempre di nascita. I risultati ottenuti, già a settembre 1999, sono pari alle attese: il soggetto ha avuto dei primi incarichi politici che, pur non essendo grandissimi, le aprono le porte su questa strada, anche a livello nazionale. Inoltre la persona in questione a marzo conosce un uomo ed a giugno lo sposa! Da notare molte uscite di denaro per il matrimonio (Marte e Saturno tra l'ottava e la seconda), la perdita di un'amicizia importante (il Sole sarà caduto certamente in undicesima) e la morte di un suo caro conoscente (come prima).
Passiamo adesso ad un altro esempio, sempre relativo ad un soggetto femminile che, al momento dell'analisi della sua situazione astrale, stava scrivendo il suo primo romanzo e tentava di pubblicarlo subito dopo il compleanno. La soluzione da me scelta fu Aden, nello Yemen del Sud, con l'Ascendente in decima Casa radix e Giove congiunto al Medio Cielo. Il risultato, anche qui, è stato brillante: il romanzo è andato benissimo ed ha avuto molte edizioni in pochi mesi. Anche io l'ho letto e penso che il soggetto abbia molto talento, ma penso anche che gli astri le abbiano dato una buona mano a far riconoscere lo stesso al grosso pubblico. È, questo, uno studio interessante perché i transiti contemporanei alla Rivoluzione di decima presentavano delle incognite pericolose, con Urano opposto alla Luna e con Plutone quadrato all'Ascendente. Inoltre si consideri che il Sole è per un paio di gradi solamente in settima e poteva capitare in ottava, anzi potrebbe davvero essere capitato in ottava. Ma in tal caso, esaminando l'insieme dei transiti positivi e negativi, il lavoro del soggetto, il suo progetto più importante, ho valutato che era giusto mettere l'Ascendente in decima ed i fatti mi hanno dato ragione. Ho considerato anche l'ipotesi del Sole in ottava che, come sapete, non mi fa rabbrividire (anche se, potendo, la evito) ed ho pensato che lo stesso si sarebbe potuto esprimere soprattutto in senso economico: così è stato, indubbiamente, per i maggiori guadagni dovuti alle molte vendite del libro.
Torniamo ancora ad una donna. Il soggetto, un po' meno che quarantenne, su mio consiglio, trascorse il compleanno mirato 1998 a Dubai. In quell'occasione misi l'Ascendente in decima ed uno stellium in quinta Casa. Da notare che, nel corso dei successivi dodici mesi, avevamo due transiti abbastanza insidiosi: Plutone quadrato al Sole e Nettuno, su Venere, quadrato alla Luna. Nonostante ciò io decisi di mettere l'Ascendente in decima ed i fatti mi diedero ragione perché, dopo anni di situazioni deludenti, il soggetto stabilizzò un legame con un giovane professionista che le diede anche una certa agiatezza di vita. Se interrogassimo lei, probabilmente, non sarebbe d'accordo sulla bontà dell'anno, ma la prova che le cose si dovrebbero leggere più secondo la mia visione che la sua, sta nel fatto che, un anno dopo, pochi giorni prima della nuova Rivoluzione solare, parlammo telefonicamente ed io l'avvertii che se fosse rimasta nella sua città di abituale residenza, in Italia, si sarebbe beccato un As in dodicesima, un Marte quasi certamente in dodicesima ed un Saturno in quinta Casa. Io prevedevo la fine di quel rapporto ed una conseguente brutta crisi psicologica per lei. Ma ella mi disse che non pensava affatto a questa possibile evoluzione perché, al contrario, loro si stavano trasferendo, proprio in quei giorni, a convivere in una nuova abitazione. Purtroppo le cose andarono come temevo e dopo pochissimo, dall'inizio della nuova brutta RS, i due litigarono in malo modo, si lasciarono e la signora cadde in un periodo di brutta depressione. Si legga in proposito cosa ho scritto, nel libro Astrologia Attiva, a proposito dell'anno dopo la decima e si consideri pure, volendo, quanto sia stata sottovalutata quella RS in decima, secondo un modo di pensare che era portato a ritenere dovuto (chissà da chi o da cosa?) il buon andamento sentimentale di quell'anno.
La donna di cui ai grafici che seguono non ha mai fatto RSM, ma il suo dramma è altrettanto importante per i nostri studi. Come vedete alla nascita presentava un Urano ed un Plutone non del tutto mal messi in quinta Casa. Nel corso della RS 1991/1992 le nacque un bambino con gravi problemi al cranio. I medici si rifiutarono di operarlo perché affermarono che sarebbe morto in poche ore. Così non fu ed il bambino visse circa quattro anni, crescendo solo la testa, in maniera abnorme, e per il resto vivendo in una condizione pressoché vegetale. A parte i transiti, ciò che mi preme evidenziare maggiormente, come sempre, è il discorso sulle RS: in questo caso, come da manuale, troviamo Ascendente e Sole in prima Casa. Il bambino morì nel corso della RS 1994/95 della madre, con un Ascendente di RS in ottava, il Sole in quinta, uno stellium in prima Casa che certamente ci dà la misura del dolore di questa donna, ma anche un Giove in decima che probabilmente fu l'uscita da un tunnel di orrori. Da segnalare che qualche anno dopo la stessa signora ebbe un problema serio di salute da correlare, certamente, al Marte di nascita in dodicesima Casa.
Il soggetto maschile a cui si riferiscono i grafici che seguono, è nato e vive nel Lazio. Come potete vedere dal tema natale egli è nato con una terribile triplice e strettissima congiunzione di Marte Saturno ed Urano in dodicesima Casa. Nella Rivoluzione solare 1994/95 ebbe grossi problemi al cuore ed un infarto. Nella RS 1995/96 divenne quasi cieco per cause misteriose (forse un virus). In effetti perse soltanto un occhio, ma l'altro era stato quasi da sempre compromesso. Nella prima RS troviamo un semplice, ma più che sufficiente, Ascendente in sesta Casa. In quella successiva abbiamo la congiunzione Sole-Saturno in dodicesima Casa. Il cuore ce lo potremmo spiegare con la quasi dominante solare, ma resta il fatto, a mio avviso, che l'astrologia medica è quella più fallibile all'interno di tutta l'astrologia e non credo che tanti si sarebbero potuti vantare, con anni di anticipo, di essere in grado di indicare dove avrebbe colpito per prima quella tremenda triplice congiunzione di nascita. Nonostante la fallibilità, a mio avviso, dell'astrologia medica, esistono degl'item molto chiari e per i quali mi domando come mai altri colleghi prima di me non si siano accorti di fatti addirittura macroscopici. Ho sempre sostenuto, infatti, che i gravi problemi alla vista e la cecità sono da ricercare, in un cielo natale, soprattutto tra le case sesta e dodicesima e tra i segni della Vergine e dei Pesci. Questo esempio mi sembra l'ennesima lampante dimostrazione di ciò, con un Sole in Pesci ed il citato stellium in dodicesima. Fin qui il passato. Oggi, nell'autunno del 1999, vengo interpellato da un amico del soggetto per un possibile consiglio sulla prossima RS. Come potete notare ci sono transiti in arrivo davvero tremendi: Plutone in sesta si oppone a Giove in dodicesima; Saturno sta per ripassare sulla triplice congiunzione in dodicesima Casa e, contemporaneamente o quasi, Urano sta per quadrare la stessa. Sono transiti che farebbero tremare chiunque ed io sarei stato tentato di sottrarmi ad una simile responsabilità. Ma non mi sono tirato indietro per due motivi: primo perché non l'ho mai fatto in passato e non ho mai voltato le spalle a chi mi chiedeva aiuto e secondo perché mi sono detto che se mi fossi rifiutato di dare un consiglio avrei peccato per albagìa, pensando forse che tutte le sorti del mondo starebbero nelle mie mani. Oggi, assai più umilmente di tanti anni fa, cerco di fare il possibile, mi studio con serietà ogni caso ed accetto i limiti intrinseci di questo tipo di operazione ed anche i miei limiti personali, nonostante trent'anni di pratica e di studi che possono sembrare tantissimi, in rapporto ad oltre tredicimila RSM consigliate, ma che quasi certamente sono solo una goccia in mezzo al mare del Sapere. Allora mi sono messo al lavoro ed ho ragionato come segue. Devo assolutamente evitare di fare cadere il Sole o l'As o Marte o uno stellium in dodicesima, prima o sesta Casa. E, se possibile, anche in ottava. Inoltre devo cercare di piazzare una Venere in sesta Casa oppure un Giove in dodicesima o in prima Casa. Non vi sto a dire tutti i tentativi, ma - tanto per cominciare - ho dovuto scartare Venere in sesta Casa. Ci arrivo fra un attimo, ma dimenticavo di dire che chi mi aveva richiesto l'indagine mi aveva assicurato, al 100%, la precisione dell'orario di nascita. Dunque Venere in sesta Casa, senza farci capitare tutto lo stellium, la potremmo ottenere soltanto nello stato del Bahrein, vicino agli Emirati Arabi, ma - come potete notare dal disegno - ci ritroveremmo un Saturno dominante al Medio Cielo che certamente non è tra le cose da scegliere in questo caso. Giove in dodicesima non lo possiamo mettere perché l'astro segue Saturno e dunque ci porteremmo anche quest'ultimo nella temuta Casa. Potremmo, allora, piazzare Giove in prima e far scivolare Saturno in seconda, ma così facendo avremmo Marte in prima ed uno stellium in dodicesima. Dunque dobbiamo rinunciare alle due suddette "protesi" di Venere e di Giove. A mio avviso l'unica cosa da fare è correggere semplicemente la RSB, quella cioè per il luogo di abituale residenza del nostro. Occorre mettere Venere e Nettuno in settima, togliendo lo stellium dall'ottava; cercare di piazzare meglio Giove in decima che aiuta sempre; allontanare Plutone dalla cuspide della sesta; tenere un po' lontano il Sole dalla cuspide dell'ottava. Occorre, quindi, agire più sulla latitudine geografica che sulla longitudine. La soluzione trovata da me è Berlino, come potete vedere dal grafico relativo. Funzionerà? Speriamo. Io non sono affatto certo al 100%, come il mio interlocutore, che l'orario di nascita indicatomi sia preciso, ma non mi sembra che abbiamo altri jolly nella manica.
L'ultimo caso presentato in questo numero di Ricerca '90 riguarda una correzione al volo di orario di nascita. Il soggetto esordisce dicendo: "Mia madre e mio padre sono certissimi che sono nato alle 12". Io, per default, sospetto subito, per ogni orario tondo tondo che mi viene indicato, che quello vero si nasconda almeno mezz'ora o tre quarti d'ora prima. Gli chiedo: "Nel corso della sua vita ha subito un lutto assai importante, particolarmente cruento, drammatico?". E lui: "È la tragedia della mia vita: mi è morto un figlio di diciannove anni, non si sa bene se di suicidio o di omicidio. Qualche tempo dopo è morto anche il ragazzo su cui gravavano i sospetti di omicidio". Quando seppi, inoltre, che aveva perso prematuramente suo padre, non mi fu difficile anticipare l'orario di almeno mezz'ora che, quasi certamente, non è il suo orario di nascita preciso, ma rappresenta un buon inizio per cominciare a lavorare sul suo cielo di nascita.
Ciro Discepolo